La Sala Operativa Regionale della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia sta monitorando attentamente la situazione nella regione a seguito dell’avviso di allerta meteo gialla emesso ieri dalla Pcr Fvg per il forte vento previsto.
Nella prima mattinata odierna, la zona dell’Isontino e quella dell’area Giuliana hanno registrato raffiche di vento tra i 50 e i 72 km/h, con vento forte anche in vetta fino a 40 km/h. È atteso un ulteriore aumento delle raffiche di vento durante la giornata.
I primi danni causati dal vento sono stati segnalati nella notte scorsa, quando un albero è caduto nel territorio del comune di Farra d’Isonzo, prontamente rimosso dai Volontari della Protezione Civile per ripristinare la viabilità.
A Trieste, nella notte, due equipaggi di ambulanze hanno dovuto chiamare i Vigili del Fuoco per rimuovere gli oggetti trascinati dal vento sulla strada, impedendo il transito.
Tra le 23 di ieri e le 8 di oggi, sono state registrate 30 chiamate al Numero Unico di Emergenza NUE112, riguardanti richieste di soccorso tecnico a causa del forte vento: alberi e pali caduti in strada, tettoie e recinzioni crollate, gru, impalcature, imposte e grondaie pericolanti, barriere “new jersey” e transenne rovesciate, nonché cassonetti vaganti.
Tredici di queste chiamate sono arrivate dalla ex provincia di Gorizia (Monfalcone, Farra d’Isonzo, Gradisca d’Isonzo, Selz di Ronchi dei Legionari, San Martino del Carso di Sagrado, Gorizia), passate alla sala operativa dei Vigili del Fuoco di Gorizia. Altrettante, tredici chiamate, sono arrivate dalla ex provincia di Trieste (Trieste, Sistiana, Basovizza), passate alla sala operativa dei Vigili del Fuoco di Trieste. Infine, quattro chiamate sono arrivate dalla ex provincia di Udine (Paludo di Latisana, Lignano Sabbiadoro, San Odorico al Tagliamento di Flaibano, Bicinicco), passate alla sala operativa dei Vigili del Fuoco di Udine.