Un uomo di 38 anni residente a Cassola (Vicenza) è stato condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione per frode assicurativa, dopo che una richiesta di risarcimento di oltre 72mila euro è stata respinta dall’assicurazione Axa.
Ivan Citton ha sostenuto di essersi infortunato all’occhio sinistro durante un’attività in palestra presso la struttura “Parco Livenza” di Santo Stino di Livenza, ma Axa ha contestato la sua versione dei fatti, portando alla denuncia da parte della Procura. Il giudice Francesca Vortali ha inoltre riconosciuto una provvisionale di 8mila euro alla parte civile costituita dall’avvocato Aloma Piazza per la Axa Assicurazioni Spa.
Citton ha promosso una causa civile presso il Tribunale di Pordenone nel 2016, chiedendo un risarcimento di 72.851 euro per il danno biologico patito, ma la ricostruzione di Axa è stata completamente diversa.
Secondo l’assicurazione, Citton è portatore fin dall’infanzia di una patologia all’occhio sinistro e ha riportato un trauma oculare in un incidente stradale nel 2020. Inoltre, Citton aveva stipulato un’altra polizza con Allianz dopo averne fatta una con Axa, e aveva ottenuto una liquidazione di 44.801 euro. La difesa ha sostenuto che Axa non ha mai accettato la richiesta risarcitoria del cliente. La causa civile per quantificare il danno sarà decisa dal Tribunale civile.