Il Deep Purple, una delle più grandi band di tutti i tempi, è pronta a prendere il palco del Parco San Valentino di Pordenone il 30 giugno per l’edizione del Pordenone Blues & Co. Festival. Con il loro carisma e la loro capacità di improvvisare, la formazione originaria composta da Ian Gillan (voce), Roger Glover (basso) e Ian Paice (batteria) si esibirà con Don Airey alle tastiere e Simon McBride alla chitarra, che recentemente ha sostituito Steve Morse.
La serata sarà un’occasione unica per assistere alle esibizioni dal vivo di queste leggende del rock e rivivere i loro brani più iconici, come “Smoke on the Water”, “Hush” e “Child in Time”. Tuttavia, il cantante Ian Gillan non eseguirà più “Child in Time” nei concerti a causa dell’impegnativo acuto che non è più in grado di cantare.
L’anno scorso, Ian ha perso la moglie Bron Gillan, che è morta all’età di 67 anni. La canzone “Don’t Hold Me Back” del 1991, che Ian ha scritto per il suo album solista, è stata ispirata da un’operazione al cuore che Bron ha subito.
Andrea Mizzau, organizzatore del festival, ha dichiarato che questo concerto rappresenta un impegno finanziario doppio rispetto al concerto di Jeff Beck e Johnny Depp dello scorso anno, ma ha anche promesso che ci saranno altre sorprese nei prossimi giorni. Non perdete l’occasione di assistere a questo spettacolo unico e indimenticabile.
We all came out to Montreux, on the Lake Geneva shoreline.” da “Smoke on the Water”
Una cosa che forse non sapevi dei Deep Purple?
“We all came out to Montreux” significa che tutti siamo venuti a Montreux, una città svizzera situata sulle rive del lago di Ginevra. Questa frase è tratta dalla canzone “Smoke on the Water” dei Deep Purple e fa riferimento all’arrivo della band a Montreux per registrare un album presso il Montreux Casino. La frase è diventata iconica grazie alla popolarità della canzone e viene spesso associata alla band e alla loro musica.