Sono tantissimi i concerti in programma per la seconda giornata di Piano City Pordenone, sabato 17 giugno, a partire dalle 10.30 con l’esibizione della diciannovenne Vera Cecino, vincitrice del Concorso di esecuzione “Città Piove di Sacco” con cui Piano City ha confermato la collaborazione anche quest’anno.
Per chi ama la classica, appuntamento alle 11.30 con il Bach Tribute di Virginio Zoccatelli in Corte Palazzo Ricchieri, una celebrazione dell’opera per clavicembalo del grande compositore tedesco intrecciati con le musiche originali del pianista compositore, pordenonese di adozione.
Il pomeriggio, a partire dalle 15.45, ritorna la Staffetta delle scuole dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza Covid: cinque location in città in contemporanea per ascoltare al pianoforte gli allievi delle scuole di musica e delle scuole medie a indirizzo musicale che si cimenteranno nella consueta staffetta, correndo letteralmente da un pianoforte all’altro.
Nel pomeriggio alle 16.30, nel Convento San Francesco, arriva Playful900 – Danzando verso Est a cura di Aldo Orvieto con sei giovani pianisti che si alterneranno ai tasti per un repertorio di musica classica contemporanea.
Sempre nel Convento di San Francesco, alle 17.30, il concerto di Teodora Kapinkovska, vincitrice assoluta del Concorso musicale internazionale “Città di Cervignano”.
Alle 18.30 sempre al Convento, Leonardo Colafelice, talentuoso pianista delle nuove generazioni vincitore di moltissimi premi internazionali, suonerà Liszt in Italia, con un programma dedicato alle trascrizioni del grande compositore di brani celebri dell’Opera italiana.
Per gli amanti del jazz, da sempre grande protagonista del Festival, sabato è la giornata di diversi importanti artisti come Francesca Tandoi che si esibirà con le sue improvvisazioni (alle 19 nella Corte Palazzo Gregoris), Mauro Costantiniche unirà il jazz a canti popolari africani e friulani (alle 17 in Corte Palazzo Gregoris) e il concerto ragtime di Marcello D’Ippolito (alle 19 in Corte Policreti).
La serata si conclude alle 21 in piazza della Motta regalando alla città l’imperdibile concerto di Pasquale Iannone e Nicole Brancale che suoneranno “Sounds of the 20th Century”, un viaggio tra le sonorità del ‘900, da Sergej Rachmaninov a George Gershwin, la cui Rapsodia in Blue, straordinaria combinazione di diversi generi musicali, è stato l’esodio del jazz nelle sale della musica colta.
In contemporanea, nella corte del Palazzo Loredan Porcia, Salvatore Sclafani, docente di Pianoforte al Conservatoire de Maubeuge (Francia), suonerà Musiche Migranti, un repertorio che mostra le tracce di culture in cui l’incontro (o a volte lo scontro) tra i popoli è alla base della loro intensità artistica.
